Dal 1967, a Verona, si tiene annualmente il Salone Internazionale del Vino e Distillati, che quest’anno è arrivato alla sua cinquantatreesima edizione; Vinitaly 2019 si è svolto infatti con enorme partecipazione di pubblico presso i padiglioni fieristici veronesi dal 7 al 10 aprile.
Caratteristiche del Salone Internazionale del Vino
Ogni anno questa manifestazione richiama un vasto pubblico di intenditori e di semplici cultori del vino, intenzionati a visitare il più qualificato e completo salone della bevanda alcolica, che affronta le principali tematiche legate al mercato vinicolo.
Oltre alle aree dedicate a più di 4000 espositori italiani ed esteri, il salone ospita numerose degustazioni tematiche in grado di far conoscere nuovi prodotti non ancora presenti in commercio, promuovendo aziende emergenti specializzate in vari settori produttivi.
Nel contesto della manifestazione sono presenti workshop dedicati alle tante tematiche inerenti la cultura enologica nel mondo, con particolare riguardo a quella made in Italy che, da sempre, occupa un posto di spicco nel panorama globale.
Dal lontano 1967, l’importanza di Vinitaly è cresciuta in maniera esponenziale, fino a diventare la maggiore manifestazione mondiale relativa al mondo del vino.
L’Italia detiene il primato della produzione vinicola nel mondo, con un giro d’affari annuo di circa 10,4 miliardi di euro, dei quali circa 6 miliardi provenienti dal settore delle esportazioni.
Vinitaly 2019 ha offerto ad alcuni politici l’opportunità di ottenere un’importante visibilità, confermando il suo ruolo strategico non soltanto in ambito gastronomico ma anche sociale ed economico.
Importanza della manifestazione
Il Salone Internazionale del Vino è rinomato, oltre che per la possibilità di entrare nella magica atmosfera dell’enologia, un’arte che conta numerosi cultori, anche per l’opportunità di partecipare a dibattiti, conferenze e degustazioni basati sulla condivisione di una grande passione comune: quella del vino di qualità.
La manifestazione si svolge presso i padiglioni fieristici, dove sono allestiti numerosi stand espositivi per la degustazione di vari prodotti.
Nel centro storico di Verona viene organizzato “Vinitaly and the City”, un evento di particolare interesse incentrato su spettacoli, musica e dibattiti aperti a tutti, che richiamano un sempre maggiore numero di wine lover.
Le principali aziende operanti nel settore vinicolo, partecipando alla manifestazione, possono usufruire di un luogo d’incontro privilegiato per venire a contatto con professionisti e produttori.
Novità dell’edizione di quest’anno della manifestazione
Nell’edizione di quest’anno, un posto d’onore è stato riservato al “Finewine”, il vino ricercato e pregiato che, fino a poco tempo fa veniva considerato un prodotto di nicchia, mentre attualmente si inserisce in una realtà commerciale sempre più vasta ed in continua crescita.
Contestualmente a Vinitaly 2019 si è svolto anche “Vinitaly Design”, una competizione dedicata alla promozione dell’immagine aziendale, allo scopo di premiare quella che ha operato nella maniera migliore per incentivare la propria visibilità in ambito commerciale.
In un contesto dove i temi etici ed ambientali rivestono una sempre maggiore importanza, anche la produzione del vino biologico e biodinamico, realizzati con tecniche di agricoltura biologica, assume un ruolo fondamentale. Infatti quasi 3300 su 18000 etichette partecipanti alla manifestazione appartengono a questo settore in continuo sviluppo. Pertanto è stato istituito un nuovo settore denominato “organic hall”, incentrato sulla promozione di vini biologici, realizzati tenendo fede alla normativa europea.
Era presente anche il Vinitaly Bio, promosso da Federbio e dall’associazione ViTe, che collabora con Verona Fiere da oltre sette anni, allo scopo di far conoscere la realtà dei vini artigianali.
Enolitech, il Salone Internazionale delle Tecnologie Innovative, rappresenta un’occasione per venire a conoscenza delle ultime novità relative alla filiera del vino prodotto mediante procedimenti tecnologici all’avanguardia.
Opera Wine è stato un altro evento esclusivo, tenuto nei giorni della manifestazione, che ha consentito di conoscere i migliori produttori vinicoli del paese, selezionati da Wine Spectator, la famosa rivista americana.
Anche il “5StarWines”, un concorso che premia le aziende particolarmente impegnate nel miglioramento qualitativo dei loro prodotti, si è svolto negli stessi giorni del Salone Internazionale del Vino.
L’insieme di tutti questi eventi ha contribuito ad aumentare la visibilità della manifestazione, che si conferma sempre come la più importante a livello mondiale.
Per incentivare la visibilità delle aziende improntate sulla sostenibilità, i produttori artigianali hanno approfittato della manifestazione per sensibilizzare maggiormente i buyer riguardo alla produzione dei loro vini. I vignaioli indipendenti che agiscono secondo tale ottica produttiva, sono in costante crescita e stanno conquistando sempre maggiori consensi da parte dei consumatori.
Vinitaly 2019 ha offerto l’occasione di conoscere le migliori soluzioni digital e high tech per la vitivinicoltura, ha dato ampio spazio alla sostenibilità, sponsorizzando strumentazioni green per soddisfare le necessità di filiera, a basso impatto ambientale, e per sponsorizzare il vino made in Italy a livello mondiale.